È uno dei nomi più importanti del panorama pornografico a stelle e strisce. Una delle istituzioni della porn valley, un punto di arrivo per molte attrici e per molti attori, un marchio di garanzia nelle produzioni hard americane. 

Vivid Entertainment è considerata una delle poche case di produzione in grado di dominare e influenzare l’industria pornografica statunitense. Fondata da Steven Hirsch e Bill Asher nel 1984, ha sede a Los Angeles. 

Il percorso che l’ha portata da semplice casa di produzione a pilastro dell’industria pornografica mondiale è costellato da una serie impressionante di successi dovuti alle collaborazioni messe in cantiere con i nomi più rappresentativi del settore: Savannah, Janine, Lexus, Christy Canyon, Nikki Tyler, Heather Hunter per citare le attrici protagoniste degli anni ’90. 

E poi ancora Jenna Jameson, Tera Patrik, Savanna Samson, Sunny Leone in giorni più vicini ai nostri. 

E non è finita qui, perché Vivid è anche la casa di produzione che ha distribuito anche i video delle cosiddette celebrità del sesso come Pamela Anderson, Tommy Lee, Kim Kardashian. Solo questo basterebbe a comprendere l’importanza e il blasone della casa fondata da Steven Hirsch. 

Ma Vivid Entertainment non è solo questo. 

Da Los Angeles si gestisce anche il portale pornografico Vivid.com, che ha lo scopo di promuovere l’immagine delle “ragazze Vivid”. Vivid marchia anche con il proprio prestigio prodotti come vodka, profilattici, snowboard, skateboard, magliette, carte da gioco e tutta una serie sconfinata di gadget. 

Un tale volume di affari la rende una delle macchine del porno in grado di operare a più alto regime. 

Vivid produce più di 60 titoli all’anno, ma dispone anche di un settore che si occupa delle produzioni ad alto budget. Secondo le riviste Forbes e Business Week, il fatturato annuale si aggira intorno ai 100 milioni di dollari. 

Ma il materiale messo in commercio non esaurisce la sua funzione una volta distribuito. Vivid è famosa anche per le cosiddette compilation, montaggi di diverse produzioni che hanno grande successo e costi di produzione relativamente bassi. 

Tutto questo è supportato da una rete di distribuzione capillare che sfocia nei negozi al dettaglio presenti in tutti gli States, nella vendita per corrispondenza, nel noleggio di contenuti direttamente online e attraverso i canali satellitari a via cavo. 

E da novembre 2011 Vivid Entertainment è sbarcata anche su Google Tv, diventando la prima applicazione progettata per trasmettere i contenuti a luci rosse sui dispositivi settati per la tv di Mountain View. 

Insomma, appare chiaro quale sia la portata di questa casa di produzione nel panorama pornografico statunitense. Se ci fosse ancora bisogno di elementi a riprova di ciò, risulta opportuno quanto banale ricordare che la bacheca della sede di Los Angeles conta ben 41 premi o nomination tra Avn Awards e XBIZ Awards, i riconoscimenti più importanti del panorama pornografico americano.