Dylan Ryder

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Eccellente nuotatrice professionista, agonista di Water Polo, consulente per la riabilitazione di detenuti con problemi legati alla droga in un carcere californiano, agente di custodia in un carcere dell’Arizona. E poi infermiera e modella; oltre, ovviamente, ad essere una delle più ammirate pornoattrici in circolazione. Ci sentiamo tutti un po’ pigri al confronto con la bella e super-professionista Dylan Ryder.
Nasce nel 1981 a Fresno, California. La sua discendenza è per metà italiana e per metà tedesca. Eccelle fin da piccola nel nuoto, e partecipa ai campionati giovanili di Water Polo, sport che le regalano un fisico che non passerà mai inosservato.
Poco più che ventenne, il suo primo incontro con l’industria pornografica avviene sfogliando le pagine di un numero di Penthouse. Le modelle belle e sensuali la guardano, e sembrano chiamarla. Dylan decide così di inviare alcune sue foto ad una casa di produzione, giusto per provare.
L’occasione iniziale avviene nel 2004, quando il sito web Reality Kings le dà l’opportunità di apparire in un video hard. L’esperienza è buona, Dylan è nel fiore dell’età, ha 23 anni. Ma ecco anche un’altra chiamata, dall’Arizona, il lavoro offerto qui è un irrinunciabile posizione di funzionario carcerario. E lei accetta, dopo sei mesi passati nel porno.
Dopo 4 anni, l’ambiente carcerario comincia a rivelarsi molto difficile, così Dylan decide di tornare in California, per stare con la famiglia, ma una volta a casa si rivolge nuovamente alla carriera pornografica. Il nome d’arte è ispirato ad una pubblicità trovata su una rivista per adulti, dove al nome Dylan seguiva l’espressione “Ride-her”, divenuta per assonanza Ryder. Una trovata degna della grande carriera che di lì a poco le si aprirà davanti.
Il suo ritorno nell’industria pornografica è del 2008, dopo i 4 anni passati in Arizona. Fra i film principali nei quali comincia a farsi notare ricordiamo Keeping It Up For the KardASSians del 2009, e Jersey Shore XXX: A Porn Parody, del 2010. Il film-consacrazione è però Katwoman XXX, del 2011, nel quale recita la parte della sexy protagonista, un ruolo davvero difficile data l’iconicità del personaggio e la quantità di attrici che vi si sono cimentate nel corso degli anni. Dylan però non tradisce affatto le altissime aspettative e riesce anche ad ottenere una nomination agli XBIZ Awards dell’anno successivo come Miglior Recitazione dell’anno. Nel 2011, inoltre, firma un prestigioso contratto in esclusiva con la Bluebird Films fino al 2012.
Da allora, Dylan ha saputo associare il suo nome ad una fortunata formula di successo: è divenuta una delle attrici più richieste dal panorama cinematografico americano a luci rosse, compare nelle copertine di riviste per adulti di tutto il mondo e realizza anche spot pubblicitari per la televisione e per la carta stampata. Le collaborazioni presenti nel suo curriculum annoverano nomi di livello quali Wicked Pictures, Vivid, Lethal Hardcore, Bluebird Films, Pure Play Media, Pulse Distribution, poi ancora i siti web per adulti Twistys, BangBros e soprattutto Brazzers.
Nel 2011 e nel 2012 arrivano anche le prime e prestigiose nomination: Unsung Starlet of the Year, MILF Site of the Year e Unsung Siren; il suo sito web DylanRyder.com sarà nominato per il premio Porn Star Site of the Year nel 2012.
Il motivo di tanta grazia, anche nel settore pubblicitario, è da associarsi alle sue capacità recitative e alla naturalezza con la quale riesce ad interpretare anche i ruoli più difficili. In una parola, possiamo dire che Dylan è una attrice divertente, perché lei stessa è la prima a divertirsi sul set. Abbina infatti ad un corpo atletico, scolpito da anni di sport professionistico, una sensualità aperta e disinvolta.
Nella vita di tutti i giorni infatti, a risaltare è il lato social della super-impegnata Dylan Ryder. Non è difficile ammirarla mentre intrattiene le sue relazioni sociali nei locali più in voga della California, ma per coloro che non possono raggiungerla nella sua zona, Dylan è attivissima anche con i principali social network, Twitter su tutti, mentre è sempre presente anche nella gestione del suo sito personale.